Ragazzi qualcuno ha mai sperimentato l’HPPD con SOLO uso di cannabis e alcool? Oppure sei vi trovate in tale situazione, che sostanza avete usato?

Un viaggio iniziatico che cominciò nel 93, in Svizzera in una delle parti più retrogradi. La prima cosa che ho preso era LSD25 "le chiave del paradiso" tutt'un programma, avevo 14 o 15 anni dunque 41 anni fa.

Dopo un po' di esperienze fatte con gli psichedelici credo di poter dire che al contrario di ciò che viene detto, non sono droghe che rendono le persone migliori di quello che potrebbero essere. Se fatto con consapevolezza o con l'obiettivo di cambiare certo, altrimenti resta uno sballo e chi è una testa di minchia lo rimane. È inutile mistificare la cosa dicendo "se tutti prendessimo un acido ci sarebbe la pace nel mondo" lol.

vivo in una palude grigia, gente grigia, occhi che giudicano, persone più robot che umane, superficiali e complessate, accecate dal loro ego, rinchiuse nella loro mente. Io ho un universo che vive dentro me, un sole luminoso, ma sono solo, incompreso e giudicato, lontano da tutti, quindi tutto questo viene represso, soffocato e spento da questa società di merda. Se solo le persone si scrollassero di dosso la pesantezza e il grigio delle loro regole, convenzioni, complessi, odio e frustrazione e corressimo tutti per le strade ad abbracciarci… se ognuno si pigliasse un acido alzeremmo gli occhi e vedremmo oltre, ci ameremmo l’un l’altro e il mondo fiorirebbe. Viva la ganja, viva gli psichedelici. Sprigionate e irradiate l’energia che avete dentro, manifestatevi, fatevi sentire, fottetevene dei giudizi e danzate e cantate per le strade, ribellatevi, siate voi stessi, vivete pienamente ogni sentimento e seguite sempre la libertà. Viva la vita!

Esperienza di mesi fa che tutt’ora mi lascia perplessa: Avevo assunto 50 milligrammi di lsd, non era la prima volta ed ero in montagna con la mia ragazza. Era la sua prima volta, ho assunto una dose più bassa del solito così da poter restare abbastanza vigile su di lei. L’esperienza è stata nel complesso positiva, io per la maggiore mi sono occupata del suo trip forse trascurando il mio. Dopo 8 ore iniziava a fare buio e abbiamo deciso di lasciare la montagna, l’effetto mi sembrava finito. In macchina iniziavo già a sentirmi un po’ confusa, anche a casa avevo questa sensazione di angoscia. Ho iniziato a pensare che l’effetto non fosse ancora finito; poi la situazione è migliorata, ma da quel giorno e per i mesi successivi mi sono sentita angosciata, pensieri negativi sul mondo (come se non valesse la pena vivere), irritabilità, inquietudine, smarrimento. Sono già molto sensibile, soprattutto riguardo il male e la morte, ma è come se quell’esperienza avesse approfondito questi caratteri di inquietudine. Inizialmente l’lsd mi aveva aiutato ma dopo quest’esperienza non ho più assunto la sostanza. Ho paura che l’lsd apra in me la porta a disturbi già latenti, aiutatemi a capire

La presi con i miei soliti compagni di trip circondato dal verde e da piante bellissime, un’esperienza veramente profonda che mi ha permesso ancora una volta di immergermi nel tutto e di sentirmi connesso con l’universo e di non identificarmi come individuo ma come parte di una coscienza infinita al di fuori del tempo

Ero andato a una festa tekno, in treno mi portai 1 acido da 150, all'inizio l'idea era quella di mangiarne solo mezzo (non era la prima volta). ma mai in festa in un posto così caotico, di solito ero abituato a prenderlo con amici per il paese o in un bel posto tipo fiume montagna. Arrivato lì pensai che era troppo poco per me solo mezzo acido, quindi decisi di prendere anche l'altra metà. Fumando e prendendo ketamina sopra l'acido. Una volta entrato in festa, era tutto apposto, sempre sotto cassa mi perdevo dentro i cassoni, vedendo il mondo la dentro. Andando avanti con la festa cominciai a indietreggiare a trovarmi sempre più in mezzo alla gente. A un certo punto mi guardai intorno e vidi una confusione mai vista, cominciai ad andare in panico a sentirmi male ma pensai bho la posso superare, sto dentro mi ripiglio e passerà. Dopo 10 minuti mi sentii ancora peggio. Decisi di uscire dalla festa con un amico, mi trovai subito i carabinieri fuori, andai sempre più in panico, cominciarono a seguirci per un pezzo fin che non se ne andarono, non mi ero mai sentito così male fin che dopo un paio di ore fuori dalla festa mi ripresi finalmente ( non prendete troppo lsd in festa).

Avevo 17 anni circa, una serata con amici in cui uno portó il 2cb, lo presi in forma di pastiglia perchè sapevo da dove arrivava. Quando mi è salita mi sentivo strano come mai prima non era neanche simile ai funghetti, vicino alla casa dov'eravamo c'era un bosco e decisi di andare a farmi un giro. Entrato nel bosco iniziai a sentire delle "vibrazioni", piu stavo in silenzio piu le vibrazioni erano forti. Non capendo da dove provenivano non so perché mi sono disteso vicino a un torrente d'acqua, chiusi gli occhi e le vibrazioni, o allucinazioni uditive come le volete chiamare, provenivano dai alberi, cespugli, vento. Il fatto è che non riuscivo a reggere il silenzio perché le vibrazioni diventavano troppo forti per me, anche perché non avevo tanta esperienza. Ora come ora vorrei riprovare, magari capirci qualcosa in più.

Ho provato le droghe elencate sopra e sono convinta che la cosa più importante sia l’approccio che si ha verso esse. Se i motivi non sono validi io sconsiglio qualsiasi uso per conto proprio e non medico ovviamente. Tutte le droghe aprono porte della nostra percezione diverse e se si fa uso di esse con curiosità e non con bisogno o ingordigia tutte possono aiutarci ad aprire la nostra mente. A me aiuta assumere piccole dosi poco alla volta, e preferisco evitare di sniffare e fumare se la droga lo permette (es. md, oppio) . Fate le cose in modo consapevole e non solo per sballarvi o per non sentirvi esclusi da una situazione. Preferisco una giornata in un bosco con amici fidati per consumare piuttosto che la serata di cui non ricorderò nulla. Un abbraccio a tutti gli psiconauti

Eravamo in 5, dovevamo fare un trip tranquillo a casa quando all'improvviso tutta l'organizzazione si è stravolta per l'arrivo di mio padre. Decidemmo di chiudere la porta e spegnere le luci per far finta di dormire e uscire di casa passando la notte fuori. Non avevamo nulla, avevamo solo noi stessi, qualche incenso e una coperta. Ci siamo ritrovati in un campo sotto un cielo stupendo, ricoperti dalla natura (in inverno, faceva freddissimo ma non ci importava, eravamo capaci di adattarci a qualsiasi cosa). É stato tutto fantastico: le energie, le risate, il non capire un cazzo ma il capire tutto, le connessioni, l'improvvisazione, l'amore, la fantasia... Amo davvero tanto questa sostanza e penso che non abbia nulla a che vedere con le altre, l'altro mondo esiste, tutto può esistere. Mi sento così bene. Sfruttate al meglio la vostra vita per ciò che avete, ne siete padroni. :)